Il raid vandalico ha interessato anche la piazza del Comune e la Galleria del Corso: per le strade compare anche la scritta “Ducs”.

Simboli fascisti, svastiche e scritte naziste. Ieri mattina, Cremona si è risvegliata così, coi muri e le strade imbrattate dai simboli del regime.

E il raid vandalico non ha risparmiato nemmeno le mura della Cattedrale.

Le scritte “SS.”, “Ducs” e “Dux” sono comparsi sulla facciata del Duomo di Cremona, in piazza del Comune, in Galleria del Corso e un corso Campi. In seguito a questi atti vandalici, la procura ha aperto un’inchiesta contro ignoti e la Digos sta indagando per risalire agli autori. Non è la prima volta che successe un fatto del genere a Cremona: alcune settimane fa, infatti, erano stati imbrattati i giochi di un parco per bambini e i muri di alcuni palazzi.

Le scritte sotto la loggia della Bertazzola del Duomo sono state coperte da un telo, in attesa del parere della Soprintendenza, trattandosi di un bene tutelato.“È stato attaccato il simbolo di Cremona”, ha commentato il responsabile diocesano per i Beni culturali, secondo quanto ha riportato il Corriere della Sera. Anche il parroco della Cattedrale ha condannato l’accaduto, un episodio “spiacevole, segno anche della mancanza di coraggio nell’esprimere una propria opinione o critica in termini civili ed educati”. Imbrattare i muri la notte, di nascosto, senza esprorsi per esprimere il proprio sentiero sono strade “che sono segno di viltà e omertà”.

Anche il rapper Frankie hi-nrg ha denunciato e condannato l’accaduto, postando su Twitter una foto della scritta “Ducs”, ironizzando amaramente sull’errore grammaticale: “I vandali a Cremona hanno proprio scritto DUCS, con cs, due volte. Le certezze vanno ribadite”.

Fonte: http://www.ilgiornale.it/news/cronache/svastica-e-simboli-fascisti-sul-duomo-cremona-procura-apre-1656115.html